I molluschi sono , come condizione originale, provvisti di un paio di gonadi che emettono all’esterno attraverso i nefridi o dei dotti appositi, i loro gameti. La fecondazione in questo caso è esterna e lo sviluppo indiretto. A partire dal primordiale caso di sviluppo indiretto si sono evoluti modelli di cicli vitali e misti. Nei gasteropodi una gonade è persa e la rimanente rimane avvolta nei visceri , il gonadodotto risulta associato al nefridio di destra. I gasteropodi possono essere gonocorici o ermafroditi, ma anche in questo caso sono provvisti di una unica gonade ovototestis.Nei gasteropodi con i tratti riproduttori isolati, quello femminile ha una plica provvista di cilia che forma la vagina e l’ovidotto , questa si sviluppa verso l’interno dal mantello connettendosi al dotto genitale. L’ovidotto può avere strutture finalizzate all’accoglimento degli spermi o per la costruzione dell’involucro delle uova. Presso l0vaio spesso c’è il ricettacolo seminale dove vengono fecondate le uova. In altri sistemi femminili c’è all’estremità dell’ovodotto una borsa copulatoria dove si raccolgono durante la copula gli spermi. La sezione secretrice dell’ovidutto può modificarsi a formare una ghiandola dell’albume, ed una ghiandola del muco o dell’ooteca . Nei gasteropodi che producono ooteche i maschi sono generalmente dotati di peneper facilitare il trasferomento degli sprmi o delle spermatofore in modo che la fecondazione interna avvenga prima della formazione dei gusci. Il pene è una estensione della parete del corpo che si sistacca dietro il tentacolo cefalico destro e il dotto genitale (vaso deferente) che può esser provvisto di una specie di ghiandola prostatica. Nei gasteropodi è comune sia l’ermofroditismo simultaneo che quello sequenziale. In entrambi vi è la copula; uno dei due individui agisce da maschio e l’altro da femmina, oppure vi è uno scambio reciproco di spermatozoi tra i due individui. Nei ermafroditi simultanei vi è una sola gonade che produce contemporaneamente sia spermatozoi che uova. Il dooto genitale che drena l’ovotestis è detto dotto ermafroditico.i bivalvi sono generalmente gonocorici e mantengono le gonadi appaiate che sono grandi, molli poste all’interno della massa viscerale, I gonadodotti sono semplici formazioni tubulari, la fecondazione avviene esternamente. Nei bivalvi avanzati, i gonadodotti si aprono nella cavità del mantello distinti dai nefridiopori. In alcune specie di cuori, ostriche, pettini l’ermofroditismo è la regola. Le ostriche del genere Ostrea sono ermafroditi sequenziali, dato che possono di cambiare sesso nelle due direzioni. I cefalopodi sono tutti gonadocorici ed hanno una sola gonade nella parte posteriore dei visceri. Gli spermatozoi dal testicolo attraverso il deferente giungono alla vescicola seminale, qui secreti di varie ghiandole formano elaborate spermatofore che sono depositate nel sacco di Needham. Attraverso lo spermidotto le spermatofore vengono immesse nella cavità del mantello. Nelle femmine l’ovidotto termina in una ghiandola oviducale , nei calamari , in due nei polpi. Questa ghiandola produce una sottile membrana protettiva attorno all’uovo.

Usualmente rilasciando i gameti nell'acqua. Credo che esista qualche caso di fecondazione "interna" (nei molluschi esiste qualcosa di simile, per esempio tra i gasteropodi o tra i cefalopodi).

Con le bivulve

una valva qua, una valva là

ed il gioco è fatto

Nella stessa maniera in cui si riproducono tutti molluschi